Imperia tributa un omaggio a Luciano Berio
La sua città natale gli tributa un doveroso omaggio nell’anniversario della nascita, il 24 ottobre 1925. Martedì alle 18.30 la biblioteca di piazza De Amicis ricorderà il grande compositore Luciano Berio, tra i musicisti più influenti del ’900, con il concerto di due violinisti, l’imperiese Simone Schermi e l’ungherese
Miklòs Papp; ingresso libero.
Lo spettacolo, nel ciclo “Suoni d’arte-Imperia e Ungheria, il violino tra Berio, Bartòk e Paganini”, è promosso da Eventi d’Amare, Associazione Imperia Viva di Nicolò Fiori, consolato onorario di Ungheria per la Liguria e associazione Liguria-Ungheria; patrocinio di Comune, Regione e Provincia. Il violinista Schermi, 26 anni, diplomato al Conservatorio di Genova e vincitore di concorsi internazionali, si è specializzato a Friburgo. Ha tenuto un concerto dedicato a Berio a Budapest nei 20 anni della scomparsa (27 maggio 2003), sottolineando l’influenza che ha avuto sul maestro imperiese il compositore Bela Bartòk. Ora, per il centenario di Imperia, l’appuntamento è nel capoluogo. Il magiaro Papp, figlio d’arte, è nell’orchestra dell’Accademia della Scala di Milano. Oltre ai duetti per violino di Berio ispirati a canzoni popolari saranno eseguite duetti di Bartòk e pagine di Paganini.
